Giovanni Battista (Battistino) Gallo, nato a Carmagnola (TO) il 13 marzo 1942 da una famiglia contadina durante la seconda guerra mondiale. Ultimo di cinque fratelli, ricevette un educazione religiosa dalla mamma Caterina e dal papà Domenico. A 11 anni Giovanni entra nel Seminario minore di Giaveno, tra i suoi compagni di corso vi sono Giacomo Lanzetti (ora vicario generale e vescovo ausiliare di Torino), don Renato Casetta, don Giuseppe Cocchi, don Carlo Collo e molti altri. Più tardi nel Seminario Maggiore di Rivoli incontra mons. Micchiardi, ex vescovo ausiliare di Torino ora vescovo della diocesi di Acqui e mons. Giuseppe Anfossi vescovo di Aosta, allora suo assistente in seminario.
Lascia il seminario nel 1963, va a fare l’assistente scolastico a Intra (Verbania) presso “ Famiglia Studenti” e poi per un breve periodo a Savigliano al Convitto Civico.
Nell’autunno del 1965 Giovanni è impiegato alla Cassa di Risparmio di Torino nella filiale di Caselle. Si sposa con Amalia l’11 aprile 1966 nella chiesa di Salsasio (Carmagnola). Dal loro matrimonio nascono Stefania, Valerio e Ileana.
Dal 1975 al 1995 con la moglie Amalia, cura la pastorale dei fidanzati al matrimonio religioso nelle parrocchie della zona di Carmagnola e contemporaneamente cura la pastorale famigliare zonale.
Nel 1984 lascia l’università (pedagogia con indirizzo psicologico) e si iscriversi all’Istituto Superiore di Scienze Religiose per avere l’abilitazione all’insegnamento alla scuola di religione. Il lavoro in banca non era adatto a lui, preferiva insegnare ai giovani i valori fondamentali per una sana vita terrena. Così lascia il lavoro da bancario e nel settembre del 1987 entra nel Liceo Classico “Baldessano” di Carmagnola come insegnante di religione.
Il 25 giugno 1988 nella Cattedrale di Torino l’Arcivescovo Anastasio Ballestrero ordina Giovanni Gallo diacono permanente. Il sigillo del sacramento su ciò che già era e faceva.
Negli anni 1987-1990 insieme a don Giorgio Chatrian (salesiano) gli viene affidato il corso per Operatori Pastorali a Lombriasco e negli anni 1991-1994 a Savigliano.
Nel 1990 termina l’ I.S.S.R. e seguito da don Gianni Carrù presenta la tesi dal titolo: “Liturgia come Catechesi nel rito del matrimonio”, con votazione di 27/30
Il 10 settembre 1990 le prime analisi con i primi problemi di salute e più tardi, il 19 luglio 1991 il verdetto:”carcinoma tiroideo con metastasi ossea”.
Sabato 15 luglio 1995 alle ore 18, dopo lunghi anni di sofferenza e terapie, Giovanni Gallo ritorna al Padre.