5×1000

Anche quest’anno, con la denuncia dei redditi (CUD, 730 e Modello Unico), sarà possibile destinare il 5‰ a sostegno delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale. Non si tratta di una quota in più da versare o da donare, ma semplicemente di una diversa destinazione di una parte delle imposte che si devono pagare. 
Inoltre la destinazione del 5‰ è distinta da quella del 8‰, l’una non esclude l’altra e nessuna delle due comporta un esborso economico, ma conferisce al contribuente la libertà di scegliere come destinare una piccola parte delle sue imposte.
L’Associazione ONLUS Giovanni Gallo, che si occupa da anni della gestione dell’omonima Comunità Famiglia con sede in Via Torino, 191 a Carmagnola, ospitando mamme e bambini con difficoltà familiari, è stata ammessa all’Albo delle Associazioni che potranno usufruire della destinazione del 5‰. Per destinare tale quota all’Associazione Giovanni Gallo è sufficiente apporre la propria firma nell’apposito riquadro sul modulo di denuncia dei redditi, sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni indicando il codice fiscale dell’associazione che è il seguente: 94035850018. Anche coloro che non devono consegnare il modello 730 o il modello Unico,possono scegliere di destinare il 5‰ compilando e firmando opportunamente il modello CUD, che andrà consegnato in banca o in posta, in busta chiusa recante la dicitura 5‰.
L’Associazione Giovanni Gallo, la Comunità Famiglia ed i volontari ringraziano anticipatamente quanti contribuiranno in questo modo a sostenerne le attività e l’impegno (per versamenti in banca: IBAN IT 36 M 03069 30260 100000015651).


I RINGRAZIAMENTI …
Un ringraziamento che non scomparirà mai da queste pagine è dovuto ai volontari, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Sono una “banda” di giovani (di età alcuni, di spirito altri) che si mettono a disposizione del “boss” e senza fiatare, alcune volte forse sbuffando un po’ (come nelle migliori famiglie!), fanno quello che gli viene chiesto consentendo un ottimo andamento della Comunità.
La loro è una presenza alternata ma costante, con il loro aiuto la Comunità è sempre “coperta” e ogni lavoro diventa più facile. Per loro la Comunità è ormai una seconda famiglia, le porte per loro e per chiunque lo voglia sono sempre aperte. Le forme e le modalità per fare del volontariato sono molteplici, se hai del tempo da regalare a qualcuno e non sai come impiegarlo … ritieniti già dei nostri.
Passa in Comunità e vedrai che una occupazione ti verrà trovata. Un consiglio ? menti spudoratamente sul tempo libero del quale disponi (per difetto ovviamente)… tanto quello che regalerai alla Comunità sarà sempre più di quello che avevi pensato !!.

Il secondo ringraziamento è dovuto agli “sconosciuti“, o meglio alle persone che scelgono di dare il loro apporto rimanendo all’ombra.
La loro parte è un’altro pilastro sul quale la Comunità si basa, innumerevoli sono le donazioni di denaro (che servono sempre) ma anche di cibo, in tutte le sue forme: dalla frutta alla verdura, dal latte agli yogurt, farina, zucchero, biscotti, ecc…
Tutto quanto contribuisce ad alleggerire la parte “economica” della gestione della comunità, che (lo ricordiamo ancora una volta) non è convenzionata con il comune o altri enti e vive esclusivamente di volontariato !! .